FILTRAZIONE DI PROFONDITÀ CON CARBONE ATTIVO
I carboni attivi in polvere (PAC) svolgono un ruolo fondamentale in una vasta e diversificata gamma di applicazioni. La decolorazione, la deodorizzazione o la rimozione di altre tracce di impurità sono tra le applicazioni più comuni in cui il PAC è ampiamente utilizzato. Le aree di applicazione sono nell’industria farmaceutica e nell’industria alimentare e delle bevande. Grazie alle loro caratteristiche di adsorbimento uniche, i PAC sono utilizzati anche nella lavorazione biotecnologica e nella produzione di prodotti chimici fini. Per soddisfare queste diverse esigenze, è disponibile un gran numero di carboni attivi. Questi offrono diversi livelli di attivazione, struttura molecolare e livelli di purezza. L’utilizzo di carbone attivo per la filtrazione in una forma immobilizzata (ad es. in uno strato filtrante di profondità o in un modulo lenticolare) offre vantaggi significativi in termini di manipolazione, pulizia e tempo (risparmio sui costi).
I prodotti ACTIVASORB® di FILTROX con carbone mettono in evidenza tutti i vantaggi del carbone attivo immobilizzato rispetto al PAC. Inoltre, l’efficienza di adsorbimento del carbone attivo immobilizzato è superiore rispetto a una quantità equivalente di PAC sfuso.
Distribuzione delle dimensioni dei pori
Il carbone attivo è un materiale adsorbente altamente poroso. Così, i numerosi pori intrappolano i contaminanti organici. Le dimensioni dei pori variano tra micropori, mesopori e macropori. Vari modelli di distribuzione delle dimensioni dei pori tra diversi carboni attivi, a seconda del metodo di attivazione e della fonte di materiale coinvolta. Esempio a destra: la distribuzione delle dimensioni dei pori di ACTIVASORB® e le aree di applicazione.
Caratterizzazione dei carboni attivi
La distribuzione delle dimensioni dei pori di un certo carbone attivo è responsabile del suo specifico modello di adsorbimento. Attributi ad es. numero di iodio, adsorbimento blu di metilene e numero di melassa caratterizzano il carbone attivo.